Oggi alle 18:30 la Lazio fa visita al Torino, l’incontro è valido per la quinta giornata di Serie A.
Elseid Hysaj ha parlato nella consueta conferenza stampa di vigilia:
“Io e Sarri siamo un po’ più maturi sotto tanti punti di vista. Entrambi siamo andati a fare anche le nostre esperienze fuori. Il mister lo vedo carico e ancora più motivato. Vedo che gli piace lavorare con la Lazio”.
Quando gli viene chiesto se nella sua decisione di venire nella squadra biancoceleste fosse stata decisiva la presenza del Comandante lui risponde prontamente: “Sicuramente è stato un motivo in più, ma già avevo idea di venire alla Lazio una squadra molto forte”.
“Questo club ha dato fastidio a tutti, ci sono tanti giocatori forti. Ciro Immobile è uno dei più forti, quando ce l’hai contro ti dà noia, ora dico che sono fortunato. Ci sono anche Luis Alberto e Milinkovic…”.
Quanto tempo vi manca per diventare una squadra di Sarri?
“Per alcuni giocatori che erano qui, dopo anni di 3-5-2, non è facile cambiare modulo. Sarà una corsa veloce: con il mister in campo e gli allenamenti che stiamo facendo in poco tempo torneremo in forma. Il Torino è molto forte, bisogna andare convinti e pensare che siamo la Lazio. Dobbiamo credere in noi stessi, sono tanti gli aspetti dove possiamo migliorare ma con la disponibilità che c’è sono fiducioso. Prima o poi ci divertiremo”.
Sul derby: “No, nessuno ne parla. Prima c’è il Torino e abbiamo visto che non dobbiamo mai sottovalutare gli avversari”.
Infine Hysaj parla di Reina e Strakosha: “C’è un grande patrimonio tra i pali, sono due campioni che si stanno giocando il posto. Mi è dispiaciuto contro il Galatasaray per l’errore di Strakosha, ma è un professionista. Sono contento che i tifosi domenica lo abbiano applaudito, è stato un gesto importante per tutti noi, sappiamo che la tifoseria ci supporta sempre”.